Scrivi un commento
al testo di Genoveffa Morganella
Oblio e Sogno
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Oblio di sensi, con tutta la mia poesia non riesco piú a raccontarmi, a raccontarti. Mi chiedi del come ma non te lo so dire perché ogni come è sangue che pulsa, cuore che corre. Rimango senza parole a cercare i punti vitali in cui l'amore sutura le ferite, occhi che non hanno piú bisogno di vedere, mani legate. Conserva la pelle il bruciore tra le pieghe altri sogni da sognare.
|
Giovanni Degli Esposti
- 17/02/2018 12:10:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Degli Esposti » ]
"Altri sogni da sognare" versi dolci, che aprono a grandi (e più ampi) nuovi orizzonti... che sempre potrai conquistare "...con tutta la tua poesia" sempre quando (e se) lo vorrai
|
Arcangelo Galante
- 17/02/2018 09:21:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Strana cosa i sogni, perché, ingestibili, giungono improvvisi, per raccontarci qualcosa. Il loro fascino, risiede nella fonte del subconscio, che elabora le scene, prendendo frammenti dallanima, mescolandoli con i pensieri del presente, affinché si possano ottenere visioni su di un futuro, talvolta intellegibile. Allora, nel misterioso spettacolo della vita, in prima fila lautrice assiste alla proiezione di un sognante film, che ha voluto descrivere, mediante fotogrammi poetici, aggiungendo il senso di un oblio che lo aveva accompagnato. Cordialmente, saluto!
|
|
|